1938 – Gli albi umoristici
(Bombolo e Stinchi – Dibensò – Micio)

2. (luglio 1938) – “Bombolo e Stinchi nel paese dei citrulli”

Serie di 14 numeri, pubblicata a Milano dalla Casa editrice Vittoria, con sede in corso Magenta 44. Ospita prevalentemente avventure comiche di Bombolo e Stinchi, scritte da Gino Pesavento e disegnate da Carlo Cossio, che si firma Cica. Sempre a Cossio sono attribuibili le vicende di Dibensò, il fantasma disoccupato. Su questa serie fa il suo esordio Micio di Zenobio Baggioli, che poi ritornerà sugli Albi Juventus, serie Umoristici. Alcune sono storie libere. Nella vignetta conclusiva di “Il naufragio del tonno equilibrista”, autocaricatura di Carlo Cossio.

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Editoriale Mercury
di Stefano Mercuri

Stefano Mercuri è un vero appassionato del fumetto del dopoguerra, soprattutto degli eroi della mitica EsseGesse. Ma non solo. Con la sua Casa editrice, l’Editoriale Mercury, ha messo a disposizione degli appassionati tantissime ristampe anastatiche di personaggi indimenticabili – da Tex ad Akim, da Pecos Bill a Kinowa – e altrettanti volumi di saggistica che hanno arricchito un catalogo davvero importante. Dalla Collana Golden Lady, a Le Grandi Firme del Fumetto Popolare Italiano a Grandi Avventure. Sua è la ristampa dei dodici albi della serie Cagliostro dove è apparso Il Piccolo Trapper, di cui vi offriamo in lettura il primo numero.

EsseGesse

EsseGesse

Giovanni Sinchetto, Dario Guzzon e Pietro Sartoris hanno creato un marchio artistico riconoscibilissimo che ha dato vita a personaggi intramontabili come Capitan Miki, Il Grande Blek e Il Comandante Mark.